San Gimignano: la leggenda della sua fondazione e la Vernaccia


Nel cuore della Toscana, sopra un colle che domina tutta la Val d'Elsa si arrocca lo splendido borgo di San Gimignano, patrimonio dell'Unesco e suggestivo capolavoro dell'edilizia Medievale. Le sue origini si perdono nella leggenda...nel 63 d.C. dopo la sconfitta di Catilina, smascherato in senato da Cicerone con la celebre orazione, due suoi seguaci si rifugiarono in Toscana, Munzio e Silvio, che costruirono un castello dove poi sarebbe sorto il villaggio di San Gimignano, testimoniato per la prima volta nel 929. Ma perchè questo nome? A risponderci è ancora una volta una leggenda: alla metà del VI secolo, nel bel mezzo della sanguinosa guerra greco-gotica, il villaggio sarebbe stato salvato dal saccheggio di Totila, fiero re dei goti, chiamato “l'immortale” per le sue doti di guerriero, proprio grazie all'apparizione di San Gimignano, vescovo di Modena, che un secolo prima aveva salvato la sua città dal temibile Attila.

Al di la delle leggende, le molte torri, che la rendono inconfondibile, testimoniano la sua non meno ricca storia. San Gimignano incarna come nessun altro luogo il grande “boom” economico e demografico successivo all'anno Mille: quello che nel X secolo era un piccolo villaggio dipendente dal Vescovo di Volterra, in due secoli divenne una vera e propria città con ben 72 torri e ricchi palazzi; nel 1099 si costituì libero comune retto da due Consoli e poi da un Podestà che molto astutamente veniva sempre chiamato da fuori, affinché fosse imparziale. Quali furono i motivi di questo miracolo economico? La sua posizione geografica a controllo della Val d'Elsa rese il borgo un punto importante dei traffici commerciali, e nel Medioevo, come oggi, era famoso per la produzione di zafferano che esportava anche al di fuori dell'Italia. Come tutti i maggiori centri mercantili italiani, si arricchì anche grazie all'usura e alle speculazioni finanziarie. Dopo l'apice raggiunto nel Duecento il borgo fu duramente colpito dalla peste del Trecento e si arrese alla conquista fiorentina, iniziando un periodo di crisi finito solo nel XX secolo quando fu riscoperta la bellezza di questo gioiello dell'architettura medievale e restaurate le torre e gli edifici storici. Tuscany Ride a Bike vi farà scoprire questo borgo patrimonio dell'umanità con la Gran Fondo della Vernaccia, un'occasione per correre in bici immersi nella storia e gustando i prodotti tipici. Non dimentichiamo che la Gran Fondo della Vernaccia prende il nome dal celebre vino bianco di San Gimignano!