Fidenza, i pellegrini e il santo senza testa


Nel cuore della Pianura Padana si trova Fidenza, situata lungo il percorso dell'antica via Emilia e un tempo attraversata dal torrente Stirone. La città fu fondata dai romani col nome di Fidentia ma già dal III secolo d.C. aveva perso importanza ed era indicata come Fidentiola; con la caduta dell'Impero romano, la sfortunata città romana viene più volte attaccata dai barbari. Nel Medioevo, dalle ceneri dell'insediamento romano, sorse un nuovo abitato, Borgo San Donnino, sviluppatosi intorno alla chiesa di questo santo che darà il nome alla città fino al 1927 quando si decise di tornare all'antico nome romano. Ma chi era San Donnino? La sua storia è illustrata nel bel fregio della chiesa a lui dedicata, la cui parte inferiore è opera di Benedetto Antelami, famoso anche per il battistero della vicina Parma. Secondo la tradizione era “cubicolario”, ovvero un alto funzionario dell'Imperatore ma, dopo essersi convertito al cristianesimo, l'Imperatore Massimiano non apprezzò e lo condannò a morte nel 291 d.C; Donnino fu quindi costretto a scappare dalla Germania e scese in Italia. Mentre si trovava proprio presso Fidenza, fu raggiunto e senza tanti indugi decapitato. Il santo però, pur essendo morto, volle scegliere il luogo della propria sepoltura e, una volta rialzatosi, prese la testa mozzata tra le mani e si incamminò attraversando il fiume, sdraiandosi nel luogo dove poi fu costruita la sua chiesa. Nel Medioevo la città fu contesa da Parma e Piacenza e fu più volte attaccata e distrutta; stessa sorte toccò alla chiesa del povero San Donnino che sembra non trovare pace nemmeno da morto, e l'edificio a lui dedicato fu più volte riedificato, mentre i suoi resti venivano momentaneamente traslati nella chiesa vicina per poi tornare alla sua cripta. Dal punto di vista politico, nel tardo medioevo, Fidenza fu soggetta ai Visconti e poi ai Pallavicino per essere successivamente annessa nel 1556 al Ducato di Parma e Piacenza, diventando possesso dei Farnese. Venite a scoprire questo città ricca di storia e rendete omaggio allo sfortunato San Donnino! Come?? In sella alle nostre bici, scegliendo il tour di Tuscany Ride a Bike che vi porterà da Pavia a Lucca!