Montalcino, tra abbazie, battaglie e fortezze


Questo bellissimo borgo su di un colle alla fine delle Val d'Orcia, è famoso a tutto il mondo per il suo celebre vino, il Brunello...e la sua fama è ben meritata, provare per credere! Ma Montalcino è molto di più e la sua storia merita di essere raccontata: il colle dove sorge probabilmente prende nome da Mons Ilcinus, in latino monte dei lecci, alberi che ancora ne caratterizzano il paesaggio e campeggiano nel suo stemma. La zona era già abitata dagli Etruschi che costruirono una fortezza su un colle vicino. La prima volta che Montalcino, ora oasi di pace, fece capolino nella storia fu però per una lite: nel 715 d.C. il re dei Longobardi Liutprando in persona intervenne in una contesa tra il Vescovo di Siena ed il Vescovo di Arezzo, non in merito ad una altissima discussione teologica.... ma sul possesso di alcune pievi che entrambe le diocesi reclamavano. Il colle di Montalcino venne donato un centinaio di anni dopo dall'Imperatore Ludovico il Pio all'Abbazia di S. Antimo, fondata seconda la leggenda da Carlo Magno, ma già esistente in epoca longobarda. L'edificio che possiamo ammirare oggi è un gioiello dell'architettura romanica realizzato in onice ed alabastro nel XII secolo da architetti appositamente giunti dalla Francia. Sul colle di proprietà di quest'abbazia, nel X secolo, sorse il borgo di Montalcino, che si sarebbe espanso nel corso del Medioevo fino a divenire un comune autonomo che doveva la sua prosperità alla posizione sulla via Francigena e alla concia delle pelli. Ma il Medioevo, si sa, non fu tutto “rose e fiori” ed essendo Montalcino nell'orbita della più potente Siena, fu coinvolto nelle guerre tra quest'ultima e Firenze, il cui episodio più celebre fu la Battaglia di Montaperti del 1260 d.C., ricordata anche da Dante nella Divina Commedia. Seguirono poi gli scontri interni tra Guelfi (sostenitori del potere papale) e Ghibellini (sostenitori dell'Imperatore) senesi. Nel 1555 d.C. alla caduta di Siena, il borgo ospitò i nobili senesi che per 5 anni proclamarono da qui la Repubblica di Siena riparata in Montalcino, sperando di riconquistare la città. Così non fu e Montalcino entrò a far parte del Granducato di Toscana e successivamente del Regno di Italia. A testimoniare questo passato burrascoso ci sono ancora oggi le mura del XIII secolo che circondano gli edifici medievali e la rocca Trecentesca che domina dall'alto il colle e crea un'atmosfera suggestiva per godersi il panorama ed un bicchiere di vino. Scopri questa meraviglia grazie ai nostri Tour!