Gravel Bike, ma che cos'è in realta?


Nel mondo del ciclismo, negli ultimi anni, si sta diffondendo sempre più un tipo di bicicletta chiamato Gravel, molto apprezzata e utilizzata. Ma cos'è di preciso una Gravel Bike?

La risposta è semplice in un mondo che si è sempre di più specializzato e settorializzato. Spieghiamoci meglio: coloro che amano sfrecciare su strade asfaltate, dovranno utilizzare una bici da corsa, leggera e scattante, coloro che invece preferiscono affrontare sentieri accidentati non potranno non avere una Mtb, con le sue ruote spesse e le forcelle ammortizzate mentre chi si diletta in lunghe escursioni potrà scegliere una bici da trekking accessoriata di tutto punto per portare bagagli ma non può certamente pretendere che sia un fulmine. A loro volta, ognuna di queste biciclette, ha le sue differenti sottocategorie tra cui scegliere, in un labirinto di termini e modelli...ma se volessimo una bicicletta con cui pedalare anche sulle strade sterrate oltre che sull'asfalto e che magari mi consenta di raggiungere buone velocità? Ecco, per te c'è la Gravel!
Il nome parla da se: Gravel in inglese vuol dire “ghiaia” ed è quindi una bici ideata proprio per affrontare le strade sterrate. Questo tipo di bicicletta nacque in America, dove le strade secondarie sono spesso non asfaltate. Da lì si è diffusa velocemente in tutto il mondo quella che è stata definita una moda ma che è un vero e proprio mondo, e per alcuni, una filosofia di vita. Ma siamo sicuri che la Gravel sia un'invenzione moderna? O forse è una rivisitazione attuale di un passato che in Italia, il paese delle più belle strade bianche, già conosceva una bici veloce che non temeva lo sterrato? quella che usavano i nostri nonni, con cui andavano ovunque e su strade che all'epoca non erano certamente asfaltate. Basti pensare che persino le biciclette impiegate per fare la storia del ciclismo nelle prime edizioni del Giro d'Italia erano costruite per correre anche su strade sterrate.

La Gravel Bike non è però una bici vintage e utilizza le soluzioni più moderne (ovviamente la bici di Girardengo non aveva i freni a disco!) al servizio dell'idea antica di un ciclismo avventuroso e indomito che non teme le strade bianche ma non rinuncia all'agonismo: con le Gravel Bike infatti si sono diffuse anche le Gravel Race, corse su vari tipi di sterrato per chi non teme le avversità e i km! Un'esperienza da non perdere!