Da Lucca a Pisa attraverso fortezze e battaglie!


Tuscany Ride a Bike propone un'escursione in bicicletta da Lucca a Pisa, costeggiando il parco fluviale del fiume Serchio e poi le pendici del Monte Pisano.

Oggi è un viaggio facile per la scarsa pendenza e molto divertente perchè consente di ammirare la piana lucchese con le Apuane a fare da sfondo, le fortezze e le torri di avvistamento di Ripafratta per poi giungere alla città della torre pendente seguendo il percorso dell'antico acquedotto.

Nel Medioevo non sarebbe stato così facile, perché avreste dovuto attraversare una frontiera tra due libere e orgogliose città spesso in guerra tra loro.

A difesa di questo confine sorsero numerose fortezze e torri d'avvistamento lungo il fiume e il Monte Pisano a sbarrare la strada agli eserciti nemici: molti sono andati perduti ma alcuni presidi si possono ammirare ancora oggi come il castello di Ripafratta con le sue torri di segnalazione, che si ergono a sorvegliare il fiume e la strada che lo affianca.

Lucca, ricca città mercantile grazie ai traffici di tessuti con il Nord Europa e Pisa, potente repubblica marinara, erano spesso in lotta tra loro per diritti commerciali, per il controllo del territorio, per i confini delle diocesi, ma anche per il grande scontro medievale tra Guelfi, sostenitori del potere temporale del papa, e Ghibellini, filo imperiali.

Nel corso del Medioevo le guerre si alternavano ai trattati di pace, ma questi territori furono teatro di ogni genere di scontri, dalle razzie nei villaggi come quelle compiute dalle truppe mercenarie di Giovanni l'Acuto, agli assedi di castelli come quello di Caprona, citato da Dante, alle battaglie in campo aperto e le cronache ricordano persino una battaglia navale sul lago di Bientina, oggi padule, quando nel 1147 le navi Pisane attaccarono il castello lucchese posto sull'isola al centro dello specchio d'acqua utilizzando 50 imbarcazioni con sopra le truppe e le macchine d'assedio.

Molti grandi condottieri parteciparono a questa guerra secolare come il celebre Uguccione della Faggiola ricordato nella Divina Commedia, il sorprendente Castruccio Castracani che da esule divenne il più forte signore dell'Italia ghibellina in una parabola che suscitò l'ammirazione di Machiavelli, ma anche il dantesco Guido da Montefeltro e il temuto Giovanni Acuto, il mercenario inglese a capo delle terribile Compagnia Bianca.

La rivalità tra Lucca e Pisa in realtà non è ancora spenta e resiste lo spirito goliardico in occasione di festività ed eventi sportivi... ma tranquilli! La frontiera non c'è più, e nessuno a Ripafratta vi chiederà di far vedere il vostro lasciapassare...quindi godetevi l'escursione!