In bici da Pavia a Lucca
A partire da € 790,00
Modello di Bici: Gravel, E.bike, Trekking
Difficoltà:
Senza guida

In bici da Pavia a Lucca

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Un viaggio che parte dalla pianura agricola dominata dal Po, il grande fiume che potrete attraversare con un piccolo traghetto, come antichi pellegrini, fino giungere alle mura medievali di Lucca, passando per i litorali del Mar Tirreno.

Partirete da Pavia, una delle più belle sorprese della Via Francigena, che custodisce la memoria stratificata di Romani e Longobardi, viaggiando in bicicletta attraverso la pianura agricola fino all’attraversamento del Po a Piacenza, che vi condurrà in Emilia. Siete pronti ad entrare in uno dei territori mitici dell’enogastronomia italiana, patria del Prosciutto di Parma, del culatello di Zibello, del Parmigiano Reggiano? Non mangiate troppo però, il viaggio vi riserva ancora delle belle sorprese, come l’abbazia cistercense di Chiaravalle della Colomba, e il duomo di Fidenza, i cui bassorilievi vi faranno ripercorrere la storia del pellegrinaggio.

Continuerete il viaggio tra le  colline parmensi, antipasto dei rilievi toscani, fino alla discesa verso Pontremoli e l’attraversamento della Lunigiana, terra di castelli e borghi medievali.
Infine Marina di Massa, dove potrete posare la bicicletta per concedervi un bel bagno, per concludere il viaggio a Lucca, con la sua pittoresca piazza ellittica.
Giorno 1: Pavia
Arrivo individuale a Pavia, città medievale dai molti tesori artistici: potrete scoprire le meraviglie di età Romana, ammirare l’altare scolpito della Basilica di San Pietro e passeggiare sotto le torri medievali. Ma l’antica bellezza di Pavia cela un’anima giovane, grazie alla prestigiosa università: il centro storico è sempre affollato di studenti, e Piazza della Vittoria è il luogo di incontro preferito per un aperitivo dopo le lezioni. Vi consigliamo di imitarli, rimanendo fino a tardi per godervi la piazza illuminata.

Giorno 2: Da Pavia a Orio Litta, distanza: 51 km
La prima tappa vi condurrà attraverso la pianura alluvionale del basso Pavese, con i tipici terrazzi fluviali, fino a giungere a Santa Cristina. Sul vostro cammino incontrerete la piccola Chiesa di San Giacomo, che vi sorprenderà con la bellezza della facciata e il suo ciclo di affreschi. Costeggerete la collina di S.Colombano, punteggiata di vigneti, per poi attraversare il Lambro ed entrare nel territorio lodigiano e raggiungere Orio Litta, con la sua imponente villa Barocca.

Giorno 3: Da Orio Litta a Fiorenzuola, distanza: 56 km
Oggi percorrerete il bellissimo argine del Po fino a Piacenza, porta d’ingresso in Emilia Romagna, terra di grande ospitalità celebre per le delizie enogastronomiche. Qui potrete gustare i celebri salumi piacentini, annaffiati da un bicchiere di Vino Gutturnio, e varcare la soglia della Porta del Paradiso per scoprire gli interni romanici della Basilica. Proseguirete tra le campagne piacentine fino a Fiorenzuola, cittadina ricca di storia, con chiese e palazzi che meritano di essere visitati: potrete ammirare la facciata della chiesa di San Fiorenzo e l’oratorio di Caravaggio.

Giorno 4: Da Fiorenzuola a Fornovo, distanza: 56 km
La tappa di oggi, tranquilla e pianeggiante, vi condurrà fino a Fornovo: lungo la strada non potete perdervi una visita all’abbazia cistercense di Chiaravalle della Colomba, dove potrete raccogliervi per qualche istante nel silenzio del chiostro. Se vi piacciono le tradizioni popolari, fatevi recitare la filastrocca dedicata alla ciribiciaccola, il nome dialettale della torre dell’Abbazia.
Potrete affrontare una piccola deviazione per visitare i resti del castello di Costamezzana, sovrastati da una torre circolare che ancora si erge tra gli alberi. Proseguendo tra le colline Parmensi attraverserete il fiume Taro per arrivare a Fornovo, sede di un’antica battaglia tra Italiani e Francesi.

Giorno 5: Da Fornovo a Berceto, distanza: 34 km
Oggi vi attende una tappa impegnativa, ma ricca di bellezza: sulla vostra strada incontrerete i borghi di Bardone e Terenzo, dove potrete ammirare le antiche Pievi e alcuni bassorilievi custoditi al loro interno. Da qui affronterete una salita che vi condurrà verso Cassio, dove un breve tratto in discesa vi illuderà di essere arrivati alla meta. Purtroppo non è vero: dovrete riprendere la salita fino a Berceto, un “piccolo gioiello di pietra”, dove potrete rifocillarvi con i funghi locali e pattona, un dolce tipico a base di farina di castagne.

Giorno 6: Da Berceto ad Aulla, distanza: 54 km
Questa tappa non vi concederà riposo, ma riserverà nuove sorprese che ripagheranno i vostri sforzi. Dal Passo della Cisa scenderete in picchiata verso Pontremoli, la città dei ponti e delle statue stele, dove potrete concedervi una rilassante passeggiata serale tra i vicoli del centro storico.
Ad Aulla posate la bicicletta e visitate l’abbazia di San Caprasio, e non perdetevi una passeggiata lungo le mura antiche della Fortezza della Brunella, improvvisandovi sentinelle medievali, prima di una passeggiata nel centro storico. Se l’appetito si fa sentire, niente di meglio delle gustose focaccette locali, da gustare ancora calde accompagnate da salumi e formaggi.

Settimo Giorno 7: Da Aulla a Marina di Massa, distanza: 47 km
Da Aulla percorrerete un primo tratto in salita impegnativo ma gratificante: giunti alla cima avvisterete per la prima volta il mare. Lungo il percorso attraverserete paesaggi verdissimi e borghi medievali. A Sarzana vi stupirete per gli interni barocchi della Cattedrale di Santa Maria Assunta, e ammirerete la facciata gotica della Pieve di Sant’Andrea, l’edificio più antico della città. Scoprirete il gusto della “torta scema“, e potrete scoprire il significato del suo nome dagli abitanti locali.
Vi aspetta poi un tratto pianeggiante,  sulle orme degli antichi pellegrini che dal porto romano di Luni si imbarcavano verso Santiago de Compostela. Non perdetevi la visita all’area archeologica, con l’antico anfiteatro e il museo che conserva uno splendido mosaico del Dio Nettuno. Raggiungerete infine Marina di Massa, dove potrete concedervi il primo bagno del vostro viaggio.

Giorno 8: Da Marina a Lucca, distanza: 52 km
Una bella ciclopista lungo il mare vi accompagnerà da Marina di Massa verso Pietrasanta. Prima di curiosare tra gallerie d’arte e botteghe artigiane vi consigliamo una visita al Duomo della città, per camminare tra le colonne marmoree ed ammirare le volte affrescate.
Da Camaiore si prosegue in saliscendi tra le colline fino a Lucca, meta del  vostro viaggio: varcate le mura e immergetevi nel centro storico, dove vi attendono moltissime attrattive. Potrete ammirare la facciata decorata di San Frediano, girare le botteghe della piazza dell’Anfiteatro per acuistare farro e biscotti locali, conquistare la torre Guinigi e ammirare la città dall’alto del suo giardino pensile.

Giorno 9: Lucca
Ultimo giorno compreso. I servizi terminano dopo la colazione.
Incluso:
 - Pernottamenti in hotels 3 stars con prima colazione.
 - Trasporto bagagli da albergo ad albergo.
 - Carte e descrizione dettagliata dell’itinerario.
 - Assicurazione 24 ore su 24.
 - Supporto telefonico d’emergenza.

Non incluso:
 - Il viaggio per raggiungere le località di inizio e fine viaggio.
 - I pranzi e le cene.
 - Le visite e gli ingressi – le mance.
 - Gli extra in genere di carattere personale.
 - Eventuali tasse di soggiorno.
 - Tutto quanto non specificato sotto la voce “incluso"

Suplementi:
Si possono richiedere oltre ai servizi compresi nella quota:
 - Supplemento singola: € 160.
 - Noleggio biciclette / e-bike
 - Eventuali transfer per arrivare alla località di partenza o per ritornare dal punto di arrivo, che potranno essere quotati su richiesta.
I Nostri Consigli:
 
• Respirate l’energia del quartiere universitario di Pavia
 
• Godetevi il silenzio nel chiostro dell’abbazia di Chiaravalle della Colomba

• Ammirate i bassorilievi del duomo di Fidenza, una sintesi della storia del pellegrinaggio

• Visitate il museo delle misteriose statue stele, a Pontremoli

• Pedalate sulla pista ciclabile che percorre gli antichi bastioni di Lucca