Cercate di arrivare nel primo pomeriggio, così dopo il briefing con un nostro incaricato, vi rimarrà tempo sufficiente per visitare il centro storico di Lucca e concludere la giornata con un aperitivo in Piazza dell’Anfiteatro e la cena in uno dei tanti ristoranti di cui vi forniremo la nostra guida personale.

Distanza 58 km (o 32 km)
Dislivello pianura

Il primo tour ci porterà a Pisa, proprio sotto la torre pendente. Lasciandoci le antiche mura di Lucca alle spalle raggiungiamo il parco fluviale per seguire la pista ciclabile di Puccini lungo il fiume Serchio, lontano dal rumore delle auto ed accompagnati dal canto degli uccelli. Il corso dell'acqua ci porterà fino a Ripafratta e poi a San Giuliano, con le sue antiche Terme, girando tutto attorno i Monti Pisani. Da qui, tra stradine di campagne sterrate lungo l’acquedotto mediceo, raggiungeremo Pisa in poco più di mezz'ora per un totale di 32km circa.  Ci tratterremo il tempo per visitare il centro storico, Piazza dei Cavalieri, il Lungarno e naturalmente per fare le foto di rito reggendo la torre. Chi è stanco potrà decidere di tornare a Lucca con il treno locale in 25 minuti. Noi suggeriamo di tornare in bicicletta per non perdersi altri incantevoli paesi come Nozzano Castello che si trovano sulla via del ritorno.

Distanza 48 km
Dislivello 250 m

Partiamo di nuovo dalla ciclabile lungo il fiume Serchio per raggiungere Ponte a Moriano dove imbocchiamo la via dell Ville in un susseguirsi di costruzioni in vari stili e varie epoche, fino a villa Reale dove consigliamo vivamente una sosta per la vista
dello splendido giardino popolato da orchidee secolari.
Si riprende a pedalare e dopo una salita abbastanza impegnativa per la presenza di una salita con un dislivello di m. 200, quindi la strada spiana e si viaggia in quota con viste panoramiche spettacolari su villaggi e vigneti fino a raggiungere Collodi il villaggio del burattino più famoso del mondo: Pinocchio. Immancabile la foto di rito sotto la grande statua in legno.
Da qui mancano dodici chilometri pianeggianti per raggiungere Montecatini Terme.

Distanza 54 km
Dislivello: 380 m
 

Siamo vicini a Vinci  e pertanto non poteva mancare un tour alla città natale di Leonardo a cui vengono attribuite le tavole relative al primo progetto di bicicletta.

Si attraversa il padule di Fucecchio,  una zona semi-paludosa, con una fauna speciale ricca di uccelli migratori, fino a raggiungere Vinci dove si consiglia la visita del Museo di Leonardo da Vinci al termine della quale inizia il percorso di ritorno a Montecatini Terme, famosa per la sua vitalità e per bagni termali, spa e centri benessere utili per smaltire le tossine accumulate nei giorni precedenti e prepararvi  quelli successivi.

Distanza 47 km
Dislivello 170 m
La quarta tappa vi porterà a San Miniato in bicicletta lungo il Padule di Fucecchio, una zona semi-paludosa, con una fauna speciale ricca di uccelli migratori, e attraverserete la pianura intorno al fiume Arno nei pressi della Via Francigena. Oltre all'interesse storico e artistico, San Miniato è conosciuto in tutto il mondo poiché ospita un grande festival annuale dedicato al pregiatissimo tartufo bianco raccolto nelle aree circostanti. Il tartufo ovviamente influenza fortemente la cucina locale ma anche la vita quotidiana di chi vi abita.

Distanza 52 km
Dislivello: 350 m
La prima parte della tappa odierna, un loop con partenza ed arrivo a San Miniato, segue il cammino della via Francigena fino a Gambassi Terme, uno dei tratti più spettacolari dell’intero percorso. Da qui si risale verso Castelfiorentino, soprannominata “la piccola Firenze”, 

Proseguiamo la pedalata nella splendida Val d’Elsa per fare ritorno all’hotel.

Oltre che arte e storia, San Miniato è famosa per il pregiato tartufo bianco, vi consigliamo vivamente di provare una “truffle experience” 

Distanza 54 km
Dislivello:300 mt
L'ultima tappa rappresenta un fantastico viaggio lungo il paesaggio rurale che circonda Firenze. Seguendo il fiume Arno arriveremo a Montelupo Fiorentino, dove una emozionante salita ci condurrà fino ad Artimino e Poggio alla Malva, dove potrete godere della vista della valle dell'Arno e della Pesa fino al Chianti, seduti tra vigneti, oliveti e resti di costruzioni storiche. Era infatti l'antica tenuta di caccia della famiglia dei Medici che per secoli ha regnato su Firenze. Artimino è anche un luogo perfetto dove assaporare la cucina tipica Toscana. Ridiscesi a valle, da qui a Firenze il tour continua prevalentemente lungo il fiume, fino al cuore della città; arrivati alla nostra meta, lasceremo le biciclette confondendoci tra le innumerevoli corti, piazze, palazzi, musei, chiese, mercati, negozi e boutique, fingendo per una volta di essere turisti "normali"...